Piazza Fossìa è la piazza principale del paese che fu ingrandita e rifatta nella seconda metà del ‘900 ed abbellita da una statua bronzea raffigurante “La Madre”, e da una scultura in acciaio inox, raffigurante il regista Francis Ford Coppola, nonché da aiuole fiorite; mentre la sottostante piazza (all'ingresso del paese) è arricchita dai pannelli in ceramica artistica lavorata a bassorilievo (1989), ad opera degli artisti messinesi che hanno trasposto con mirabile maestria la storia, l'arte e le tradizioni di Savoca. Sulla piazza prospetta il Palazzo nobiliare della famiglia Trimarchi, in stile neoclassico siciliano, ristrutturato nel 1773 come risulta da una data scolpita sulla chiave di volta del portale d’ingresso. L’edificio, di rilevante interesse storico ed architettonico, ha assunto notorietà mondiale, in quanto è conosciuto come “Bar vitelli” reso immortale dal celebre film “Il Padrino” girato a Savoca nel 1972. Fino a quest’ultimo anno, il bar non aveva nome e fu chiamato proprio in quell'occasione “Vitelli”. L’interno è una sorta di piccolo museo di oggetti antichi e foto del cinema. Vicino alla piazza vi è l’odierna sede del Palazzo Municipale, costruito nel 1927. Al suo posto esisteva l’antichissima Chiesa di Santa Lucia, con annesso il Convento dei Padri Domenicani, risalenti al XV secolo e crollati nel 1880.